domenica 22 luglio 2012

GOG 100 - DE FERRARI 2012

GOG 100
Un secolo di Giovine Orchestra Genovese
De Ferrari, 2012
collana "Imago"

Dal gruppo di musicisti che si riuniva a Genova intorno al famoso barnabita ligure Padre Semeria nacque nel 1912 la Giovine Orchestra Genovese, un’orchestra giovanile che, all’istituto Vittorino da Feltre, si costituì in Associazione “di Cultura Musicale”, con «lo scopo di favorire lo studio e l’esecuzione di musica orchestrale, promuovere concerti orchestrali e con programmi prevalentemente di musica classica». Con il passare degli anni, attraverso la dura esperienza di due guerre mondiali, la Gog si dedicò sempre più esclusivamente all’organizzazione di importanti stagioni di musica da camera e i suoi concerti divennero un appuntamento fisso e atteso dalla città, che la sostenne da allora ad oggi con numerosissimi abbonati e soci, tra i quali non mancarono illustri personaggi, come Eugenio Montale e, in qualità di presidente onorario, Arturo Toscanini.
Fra le più antiche società di concerti italiane e riconosciuta dallo Stato dal 1946, la Gog rappresenta a Genova la realtà concertistico-musicale di maggiore importanza e più lunga tradizione.
I programmi della Gog hanno sempre offerto al pubblico tutti i generi musicali, dal folk al jazz, ospitandone i maggiori interpreti. Ma, ovviamente, la musica classica è stata al centro delle sue stagioni, con esecutori come Benedetti Michelangeli, Cortot, Lipatti, Gieseking, Backhaus, Milstein, Kempff, Rubinstein, Arrau, Ashkenazy, Rostropovic, Richter, Pollini, Zimerman, Accardo, Lupu, Vengerov, Ughi, Barenboim, per oltre duemila concerti.
Nel marzo 2012 la Gog, Giovine Orchestra Genovese, ha compiuto 100 anni.
Questo libro ne ripercorre, in testi ed immagini, la storia associativa, la vicenda delle stagioni con i loro grandi interpreti, le diverse sedi concertistiche, il suo rapporto con Genova.

Hanno collaborato al volume, con il Presidente Nicola Costa, Giorgio Pestelli, Elisabetta Fava, Raffaele Mellace, Giangiorgio Satragni e Stefano Verdino.