martedì 20 agosto 2013

LA SCOMPARSA DI BRUNA SOLINAS


LA SCOMPARSA DI BRUNA SOLINAS

Architetto, gallerista, allestitrice di locali, creatrice e curatrice di eventi. Ecco le parole chiave per definire Bruna Solinas, titolare della galleria Artrè, di recente trasferita in Vico Garibaldi dall'originaria sede di Piazza delle Vigne.
Sarda di nascita e genovese d'adozione, ha amato da subito la nostra città: «sono appassionata d'arte da sempre e da sempre ho frequentato il mondo artistico», spiegava Bruna, «nel mio lavoro fondo il razionalismo proprio dell'architettura con il mondo giocoso dell'arte. Per trovare idee e nuove suggestioni ho viaggiato molto, soprattutto in oriente, Parigi, Costa Azzurra, Londra,Vienna, Berlino dove vado spesso per visionare Musei e Mostre d'arte».
Perché una galleria nel Centro Storico? «Spesso per guardare avanti bisogna guardare indietro, e così è stato anche per me in questa avventura. Il mio primo studio è nato in piazza delle Vigne trent'anni fa: la prima volta che l'ho vista mi sono sentita abbracciata, a casa. La galleria ha assecondato il mio amore per l'arte in genere: propongo opere che hanno fatto epoca, ma cerco di aiutare anche i giovani artisti, di offrire loro uno spazio, una possibilità in più per farsi conoscere.
I successi di Bruna sono anche legati all'allestimento di alcuni locali genovesi, un'attività che consente di contaminare l'architettura con l'arte. Nel Sorpasso, per esempio, e nel locale di via del Campo, La cattiva strada.
Tra gli altri progetti, è riuscita ad allestire con quadri realizzati da artisti che sono stati per lei anche grandi amici, il Reparto di Oncologia dell'Ospedale Galliera di Genova, dove si è spenta dopo una lunga lotta contro la malattia.