martedì 24 dicembre 2013

IL PREMIO TERNA 2013 A DAVID REIMONDO




IL PREMIO TERNA 2013 A DAVID REIMONDO

Davide Reimondo (Genova 1969), con “Poesia di 3 metri: io e gli altri”, Vanessa Alessi con “W-Hole” e Gianluca Vassallo con “Next” sono i vincitori della quinta edizione del Premio Terna per l’arte contemporanea “Essere o non essere. Con gli Altri. La Rete Sociale a regola d’Arte”, curato da Cristiana Collu e Gianluca Marziani.
I vincitori, primo, secondo e terzo classificato, sono stati individuati dalla Giuria di collezionisti di primo piano nel panorama italiano e internazionale, presieduita da Luigi Roth e Flavio Cattaneo, Presidente e Amministratore Delegato di Terna: Pietro Caccia Dominioni, Anna Rosa e Giovanni Cotroneo, Giorgio Fasol, Camilla Nesbitt, Giuseppina Panza di Biumo, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo. Al loro fianco l’artista Daniela De Lorenzo, vincitrice della precedente edizione del Premio.
L'edizione 05 si è incentrata sulla relazione tra l’uomo e la solidarietà, sulla necessità di una rinnovata attenzione e vicinanza all’altro, approcci possibili e responsabilità diffuse nella società. Il Premio, che negli anni passati ha raccolto l'adesione record di 9.000 artisti mettendo in rete 12.000 opere d’arte, ha registrato un risultato ancor piu rilevante per questa edizione che, in un solo mese interamente online, ha aggregato l'interesse di oltre 1.500 artisti restituendo la fotografia fedele delle sensibilità più diffuse nel panorama contemporaneo ed evidenziando aspetti anche meno scontati della solidarietà.
“Il principio che anima il lavoro di tutti noi in Terna è semplice: non c’è vero sviluppo se non è sostenibile”- commenta Luigi Roth, Presidente.
“Abbiamo trasposto questo nostro principio nel campo specifico dell’arte contemporanea: per noi non c’è vera arte se non è anche solidale. Abbiamo segnato una svolta nel nostro percorso di ricerca sulla cultura contemporanea e appreso insegnamenti preziosi. Dalla conferma che senza cultura non c’è sviluppo, arriva una indicazione di lavoro chiara: tutto il mondo privato è oggi chiamato a dare il proprio contributo, promuovendo l’evoluzione delle persone e della società”.
“Partecipazione, selezione, sintesi. Sono queste le parole che riassumono le fasi cruciali del PT05 – commentano Cristiana Collu e Gianluca Marziani, curatori- contrassegnato quest’anno anche da un’estrema rapidità, che si avvicina all’immediatezza del sentimento solidale e alla necessità di tradurlo nel più breve tempo possibile in azioni concrete.
La partecipazione è stata consistente, la selezione ardua, la sintesi solidale, le opere vincitrici sono infatti non solo emblematiche del tema proposto ma veicolano il senso e la tensione di tutte le altre, esprimono e traducono con determinazione e con grazia le parole che hanno accompagnato questo percorso: il desiderio di essere, di esserci e soprattutto di essere e esserci con gli altri”
Dal 20 dicembre fino all’8 gennaio 2014 le opere dei finalisti e dei vincitori saranno in mostra al Tempio di Adriano di Roma: “W-Hole” di Vanessa Alessi, “Crazy Lines#2” di Pierpaolo Curti, “Family” di Elisabetta Di Sopra, “Eden Olympia” di Andrea Dojmi, “Orizzonte su orizzonte man mano che il tempo si autocancella” di Francesco Irnem, “Primo esercizio di Protezione” di Gianni Moretti, “Moss” di Massimiliano Pelletti, “14.12 (Roma)” di Valerio Rocco Orlando, “Poesia di 3 metri: io e gli altri” di David Reimondo, “Ad Lib” di Michele Spanghero, “Klingensammlung” di Michele Tajariol, “Transenna” di Enzo Umbaca, “Next” di Gianluca Vassallo, “Suburban Rhapsody” di Devis Venturelli, “Difesa personale” di Lucia Veronesi. L’ingresso è gratuito.
Il montepremi, del valore totale di 60mila euro, sarà in massima parte devoluto al progetto di solidarietà intergenerazionale “Arrivano i Nonni” di Arci Milano, finalista del Sodalitas Social Innovation nella categoria “Territorio ed emarginazione sociale”. Ai tre vincitori del Premio Terna spetterà un premio acquisto rispettivamente di 4.000 euro per il primo, 3.000 euro per il secondo e 2.000 euro per il terzo classificato.