giovedì 31 marzo 2016

ADRIANO SILINGARDI: LUOGHI PERDUTI - CISTERNE DI SANTA MARIA DI CASTELLO, GENOVA




ADRIANO SILINGARDI
LUOGHI PERDUTI
Convento di Santa Maria di Castello - Cisterne
Salita Santa Maria di Castello 27 - Genova
1/4/2016 - 12/4/2016
inaugurazione: venerdì 1 aprile 2016, ore 17

Che grande soddisfazione fotografare Genova, i suoi tramonti, le strade, i carruggi, i forti, il mare e le nuvole. Questa è una città bellissima, è facile innamorarsi e perdersi in essa. Ma dietro le quinte, dove i turisti non arrivano, esiste un'altra dimensione, un mondo parallelo che ha pochi punti di contatto con l'altro. Qui sono i luoghi perduti. I punti più vulnerabili sono sempre le periferie, nate spesso con un destino segnato di bruttezza e abbandono. Non mancano però piccoli o grandi abissi neanche nei quartieri storici. Questi luoghi sfuocati sono diventati lo scenario di una lunga avventura visuale e umana, un viaggio a piedi in molte tappe per strade, sentieri, scalinate infinite che uniscono, o spesso dividono, zone della città che abitualmente non si parlano e non si conoscono. Il degrado e il dissesto urbano e sociale nascono in modi diversi, per ragioni diverse, spesso per interessi distorti, a volte solo per ignavia. In queste fotografie manca quasi del tutto la figura umana, non è una scelta stilistica ma la prova di come certi spazi allontanano le persone costringendole ai margini dell'immagine, non protagoniste ma ombre di passaggio.

Adriano Silingardi vive e lavora a Genova, dove è nato nel 1951. Ricercatore, collezionista e fotografo, si interessa da molti anni alla fotografia antica, con particolare attenzione al mondo mediterraneo tra ‘800 e ‘900.
Su questo argomento ha prodotto e allestito mostre (l’ultima su Luigi Fiorillo al museo di Palazzo Rosso, Genova) ed ha pubblicato un libro, “L’Occhio della Sublime Porta”, De Ferrari editore, 2003.
Come fotografo ha prodotto libri, pubblicazioni e mostre dagli anni ’70. L’ultima sua grande mostra fotografica è stata allestita a settembre 2014 presso Palazzo Ducale a Genova, intitolata “Genova in Movimento” sui movimenti politici giovanili a partire dal 1968.