martedì 12 aprile 2016

CHRISTO E JEANNE-CLAUDE: WATER PROJECTS - MUSEO DI SANTA GIULIA, BRESCIA




CHRISTO E JEANNE-CLAUDE
WATER PROJECTS
a cura di Germano Celant
Museo di Santa Giulia
via dei Musei 81B - Brescia
06/04/2016 - 18/09/2016

Con oltre 150 tra studi, disegni, collages, modelli e fotografie provenienti da diverse collezioni sia italiane sia internazionali, Christo and Jeanne-Claude. Water Projects, a cura di Germano Celant in collaborazione con Christo e la CVJ Corporation, presenta per la prima volta l’insieme dei progetti monumentali legati all’elemento acqua dal 1968 al 2016, che gli artisti hanno realizzato o sono ancora in progress e in via di realizzazione.

Cronologia
Tali progetti sono inseriti nella Cronologia, costituita da opere originali, modelli in scala, fotografie e documenti d’epoca, che introducono gli interventi ambientali di grande scala, progettati e realizzati dai primi anni Sessanta e ai quali Christo, anche dopo la scomparsa di Jeanne-Claude avvenuta nel 2009, continua a lavorare. Da Wall of Oil Barrels – The Iron Curtain, Rue Visconti, Paris, 1961-1962 a Wrapped Reichstag, Berlin, 1971-1995, da Wrapped Monuments, Milano, 1970, a Wrapped Trees, Fondation Beyeler, e Berower Park, Riehen, Switzerland, 1997-1998, da Valley Curtain, Rifle, Colorado, 1970-1972, a The Gates, Central Park, New York City, 1979-2005, sono esposti più di cinquant’anni di lavoro e oltre trenta opere progettate o realizzate.

Water Projects
L’elemento acqua nel percorso artistico di Christo e Jeanne-Claude è presente per la prima volta in Wrapped Coast, realizzata alla fine degli anni Sessanta in Australia, e da allora presente in altri sei progetti, fino a The Floating Piers del 2016.
Oltre alla dimensione oceanica e a quella lacustre, gli artisti si sono confrontati con la realtà di un fiume in Over the River, project for the Arkansas River, State of Colorado, dal 1992 e The Pont Neuf Wrapped, Paris, France, 1975-1985 o con il paesaggio della baia di Miami, in Surrounded Islands, Biscayne Bay, Greater Miami, Florida, 1980-1983 sempre volgendo l’attenzione da una parte al territorio naturale e dall’altra alla diversa realtà umana – abitativa, economica e sociale – di ogni sito dove gli interventi sono stati portati a termine.